Consulenti improvvisati e senza scrupoli alimentano la confusione con informazioni che fanno aumentare ancora di più il caos!

La fatturazione elettronica entrerà in vigore dal 1° gennaio 2019 e sarà obbligatoria tra tutti i soggetti con partita IVA (salvo alcune eccezioni): sostituirà le c.d. fatture analogiche, quelle cartacee o in pdf.

Nel marasma di informazioni, la tua confusione e le tue preoccupazioni, hanno raggiunto livelli record.

Quanto mi costerà? Cosa devo fare? Come scelgo la soluzione giusta?

Hai chiesto al tuo commercialista, al tuo consulente informatico, alla maga che prevede il futuro, ma non sei ancora in grado di capirci qualcosa: la confusione e la preoccupazione crescente non ti aiutano a fare le scelte giuste ?

Ma quanto mi costerà la fattura elettronica, quali sono gli strumenti tra cui posso scegliere e a chi mi posso affidare?

La Fatturazione Elettronica non costa, anzi può generare notevoli risparmi! L’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione le soluzioni e gli strumenti per poter adempiere senza costi. E’ vero, non sono strumenti facili da usare e, anche se il costo in denaro è zero, altrettanto non si può dire in termini di tempi e difficoltà di gestione.

Le aziende e le organizzazioni che decidono di utilizzare gli strumenti sul sito web dell’Agenzia delle Entrate dovranno farsi carico di procedure e registrazioni che richiedono la conoscenza dell’utilizzo dei sistemi di accreditamento dell’AdE e dei sistemi informatici e mettere in conto di dover fare tutto da soli.

Il commercialista invece, qualora optasse per le soluzioni gratuite dell'AdE, rimarrà indietro rispetto ad altri colleghi che adotteranno soluzioni automatizzate che consentono il formato XML della fattura elettronica, poiché in quest'ultimo caso i tempi per le registrazioni contabili rimarranno gli stessi di ora.

Per questi motivi la maggioranza dei soggetti coinvolti in questa rivoluzione si doteranno di soluzioni software che semplificheranno il processo.

Il mercato mette a disposizione molte soluzioni. Sicuramente hanno un costo ma adesso parliamo dei risparmi. Se vi affiderete a chi ha le competenze e l’esperienza necessarie, queste soluzioni vi aiuteranno ad abbattere i costi di gestione delle fatture.

Come è possibile realizzare risparmi?

Senza tecnicismi vi invito a riflettere su quanto sto per dirvi: la gestione di una fattura analogica, cartacea, porta con se una serie di costi, diretti ed indiretti. I costi di stampa e di archiviazione sono facilmente identificabili ma ce ne sono altri, principalmente legati al tempo, di più difficile quantificazione ma molto più rilevanti dei primi. In definitiva, è stato calcolato che la fatturazione elettronica può portare risparmi fino a 11,50 € per ogni fattura processata. (se vuoi saperne di più clicca qui )

E’ qui che incontrerai i consulenti incompetenti e senza scrupoli di cui ti ho parlato all’inizio. Tenteranno di venderti sistemi fantasmagorici complicando il quadro per giustificare dei costi che si trovano solo sulla luna, oppure, viceversa, proveranno ad offrirti fantastiche soluzioni che fanno tutto da sole, con un solo click.

Il mio consiglio è diverso!

La consapevolezza è l’unico modo per poter prendere delle decisioni, ed è la conoscenza che porta alla consapevolezza. Il ruolo di un consulente dovrebbe essere, a mio avviso, quello di mettere a disposizione le sue conoscenze e competenze per mettere il cliente nelle condizioni di fare una scelta consapevole.

Cosa puoi fare allora?

Per entrare nel merito della problematica o per conoscere quale tra le soluzioni sia più idonea alla tua azienda, vieni ad uno dei seminari formativi gratuiti dove forniremo risposte e indicazioni alle domande sui temi correlati alla norma ed informazioni di tipo tecnico-commerciale.

Per essere pronto quando scatterà l’obbligo, richiedi di essere contattato da un nostro consulente. Potrai conoscere le soluzioni Buffetti, da sempre punto di riferimento in materia, e usufruire del supporto competente che abbiamo sempre dedicato a tutti i nostri clienti.